venerdì 11 luglio 2014

Terra di Mezzo


Chignolo D'Isola, terra di mezzo, cuore dell'Isola, delimitata da "due torrenti l'Acheronte e lo Stige..." per anni amministrata da persone molto simili nelle azioni a «Caronte custode di queste acque e del fiume e, orrendo nocchiero, a cui una larga canizie invade il mento, si sbarrano gli occhi di fiamma, sordido pende dagli omeri il mantello annodato. Egli, vegliardo, ma dio di cruda e verde vecchiaia, spinge la zattera con una pertica e governa le vele e trasporta i corpi sulla barca di colore ferrigno». Appunto: governa! Proprio questo si propone di fare una buona amministrazione, come speriamo sia la neoeletta. Dovrebbe indirizzare le vele di una comunità, la nostra, in una nuova direzione. Per troppo tempo le amministrazioni passate hanno attuato la vecchia politica del nocchiero dell'ade, continuando per anni a perseguire come unico scopo la ricerca dell'obolo (moneta) da far pagare alle anime vaganti, i nostri concittadini. Come già visto nel precedente articolo "I PUSHER DEL CEMENTO" hanno continuato, cercato, provato con tutti gli strumenti possibili a cementificare il più possibile, pensando che gli oboli (monete) ricavati dagli oneri di urbanizzazione portassero beneficio alla comunità, non capendo che portavano solamente un aumento delle spese di amministrazione! Sempre che i benefici non fossero invece quelli del solo Caronte...
Ora la nuova amministrazione, composta peraltro da anime che hanno attraversato l'Acheronte e lo Stige più volte, passando più tempo con Caronte che con le anime della comunità, dovrebbe appunto indirizzare le vele della barca in nuove direzioni sostenibili, ecologiche, lungimiranti. Mentre i loro intenti programmatici pongono come principale obiettivo la realizzazione del nuovo Piano di Governo del Territorio, di fatto la lista Vivi Chignolo si vede anzitempo coinvolta in una battaglia che riguarda il polo scolastico, in quanto il piano A (non il B,C,D,Ecc...) della nuova amministrazione è la realizzazione di una strada carrabile che colleghi il parcheggio del Brolo con il parcheggio del campo sportivo (via Don Bosco) per "evitare/diminuire il traffico automobilistico davanti alle scuole", non considerando che una strada carrabile, in quanto tale, incentiva l'utilizzo dell'automobile e di conseguenza il traffico! E che per realizzare la stessa, non volendo utilizzare uno strumento impopolare come l'esproprio, dovrà cambiare la destinazione d'uso dei terreni limitrofi rendendoli edificabili, cementificando, consumando ulteriormente il suolo e il verde!
Di conseguenza, attraverso l'uso della PETIZIONE come strumento, abbiamo deciso di legittimare un'idea estrapolata dal nostro programma elettorale dando voce ai cittadini e ai famosi 300 spartani capitanati dal solito Leonida...
Riteniamo molto importante creare un collegamento attraverso la REALIZZAZIONE DI UN PASSAGGIO CICLO-PEDONALE sicuro fra uno dei più grandi parcheggi del paese (attualmente poco utilizzato) e il polo scolastico, in modo da evitare rischi inutili per gli alunni che potrebbero accedere ai vari Istituti in tutta sicurezza; riteniamo importante evitare ulteriori deturpamenti al territorio con la costruzione di altre "strade" che aumenterebbero il flusso veicolare nei pressi dello stesso polo, mettendo a rischio la sicurezza degli alunni; riteniamo doveroso creare un'alternativa valida all'utilizzo spasmodico delle autovetture, anche per incentivare i nostri ragazzi a diventare autonomi negli spostamenti e a imparare il rispetto per l'ambiente; riteniamo questa soluzione un ottimo aiuto per i genitori, che possono essere tranquilli nel lasciar crescere in autonomia i propri figli in modo sicuro, responsabilizzandoli.
Ora abbiamo bisogno delle vostre firme, da apporre come scudi e picche, come fecero i coraggiosi spartani al passo delle Termopili, consci che qualche sacrificio ci condurrà alla vittoria!

MA e CG

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