Ecco qui la seconda puntata del dialogo tra il gruppo Vivi Chignolo e il consigliere di maggioranza Marta Fornoni.
Marta Fornoni
vado
per punti così come voi avete pubblicato sul Cortile, è più
semplice. Poi farete voi il copia e incolla... per quanto riguarda le
ex scuole, il progetto prevede la ristrutturazione totale dello
stabile, ma è stato studiato per poter essere eseguito in 2 tempi,
quindi si potrà lavorare con 2 edifici distinti (ala più vecchia e
più nuova delle vecchie scuole), la priorità verrà data a quello
che serve oggi a Chignolo, cioè spazi per le associazioni, posta e
biblioteca (in quest'ordine)... poi verranno gli uffici comunali e,
se dovessero insorgere altre esigenze lungo il percorso si vedrà. E'
logico che, non essendo nostra intenzione approvare un PGT di
dimensioni tali (e quindi di introiti/compensazioni) da permetterci
di poter fare tutto in un batter d'occhio, si procederà per gradi,
dando la priorità, lo ripeto a ciò che manca. Quel venerd', se
ricordate, abbiamo parlato di un progetto di "ampio respiro",
proprio in questi termini.Le convenzioni erano già in essere prima
della caduta della vecchia amministrazione, almeno 3 se non ricordo
male, non sono accorpamenti, ma "collaborazioni" tra comuni
richieste dal governo Monti se non erro, per limitare le spese dei
comuni, ma già 2 anni fa, prima di iniziare, se ne vedevano i
limiti. Non sono partite, ma non so dirvi se per volere del
Commissario, di altri comuni, o che altro... potremo informarci
insieme al riguardo. Comunque, qualcuno parlava dell'inutilità dello
spostamento in vista di queste convenzioni, ma sono ad oggi ancora da
valutare.
Vivi Chignolo
Cercheremo di essere più stringati
possibile. Le priorità potevate spiegarle cosi bene, come stai
facendo con noi, nel vostro programma e nella presentazione. Per
sintetizzare e, mi perdonerai, per essere chiari con i cittadini
soprattutto, del progetto che avete presentato verrà fatta solo la
stanza (una) delle associazioni (molte più di una) e la posta (che
non è proprietà del comune...). La biblioteca invece verrà fatta
"forse" dopo.
Il municipio verrà invece fatto in un
secondo momento, forse in una seconda legislatura.
Visto che ormai sei un membro di
maggioranza e che hai accesso privilegiato alle informazioni, facci
sapere quali sono le “collaborazioni” o “convenzioni” che
impediscono lo spostamento del municipio e che “...sono ad oggi da
valutare”
Per ultimo, e' francamente sconfortante
che leghiate opere di utilità per la cittadinanza unicamente
all'approvazione del PGT, cioè al prezzo di ulteriore consumo di
suolo. Se avessi partecipato alla serata del 9 maggio sul consumo del
suolo, ti saresti resa conto di come questa sia una scelta quantomeno
miope.
Marta Fornoni
non sono una sostenitrice del passaggio
carrabile, ma sono realista; perchè io preferisco muovermi in bici
(e posso farlo d'estate), non vuol dire che tutti lo debbano fare.
Molte mamme portano i figli a scuola lungo il tragitto che le porta
al lavoro, quindi arrivano in auto, il parcheggio non sarebbe nemmeno
un problema, visto che abbiamo i parcheggi dei giardini pubblici e di
via Manzoni; ma, come già spiegato, ci troveremmo con la via
Roncalli intasata di auto in sosta, quindi dobbiamo essere pratici e
pensare alla sicurezza degli studenti. A questo punto lasciate che
vi spieghi come un architetto (che ormai sta diventando il mio
migliore amico) mi ha spiegato l'esproprio: il comune può decidere
di espropriare un terreno solo ed esclusivamente per edificare
un'opera di pubblica utilità, prende il terreno che gli serve dal
privato, dandogli un equivalente in denaro (certo NON il
corrispettivo valore agricolo) e sperare che il proprietario del
terreno non opti per un ricorso e non intenti una causa che potrebbe
mandare la tempistica dell'opera molto per le lunghe. Oppure può
accordarsi col proprietario per un cambio di destinazione d'uso, un
quid pro quo per intenderci. in questo caso l'esproprio non serve
più, perchè il proprietario cede il terreno al comune; quindi, come
vedete, un accordo eslude un esproprio o viceversa. Adesso, queste
sono ipotesi, perchè, come detto da Rota quella sera, i casi vanno
valutati singolarmente, poi si potrà fare un progetto definitivo,
che sia carrale o pedonale si vedrà.
Vivi Chignolo
Visto che ti piace andare in bici, non
ti piacerebbe raggiungere la stazione di Terno o l'ASL di Bonate
Sotto o, addirittura Calusco o visitare con i figli Sotto il Monte o
il Canto in bicicletta in un percorso dedicato e senza pericoli? Al
momento questo non e' possibile per te che vai in bici, a differenza
della mamma che va in auto.
Dobbiamo cercare di far capire alla
mamma che usa giustamente
l'auto, perché poi va a lavoro, che
dal punto di vista della tempistica non cambia molto se parcheggia al
Brolo e accompagna a piedi i figli alla materna. Lo stesso discorso
può essere fatto con il parcheggio di via don Bosco una volta
completato il passaggio pedonale. Quanto disteranno i 2 parcheggi?
100 metri? Visto che andiamo di citazioni di libri, fumetti e film,
sarebbero "i 100 passi" in più... cosa che tra parentesi
contribuisce alla mezz'ora di attività fisica giornaliera tanto
utile al sistema cardiovascolare.
Per quanto riguarda l'esproprio per
pubblica utilità, il comune paga il terreno espropriato in base alla
destinazione d'uso attuale. Se e' agricolo lo paga come agricolo, se
edificabile lo paga come edificabile. In ogni caso, chiamalo come ti
pare, esproprio cessione più o meno forzata, più o meno agevolata,
fatto sta' che per fare il passaggio carrabile dovrete cambiare la
destinazione d'uso dei terreni adiacenti in edificabili. Quindi la
nostra domanda alla vostra presentazione e la nostra osservazione
della risposta precedente erano più che corrette. Inoltre quel "si
vedrà" finale lascia intendere che non avete le idee
chiare...peccato.
Marta Fornoni
La questione San Pietro era già
contemplata nel PRG e, come ho ricordato, voleva risolvere un
problema per gli abitanti già della zona. Per qunto riguarda il
volere o meno dei nostri candidati, posto che il quartiere in
questione è, di fatto, già una bella espansione per il paese, per
noi non serviva un altro lottizzo di tali dimensioni, soprattutto se
esso non comporta vantaggi per la popolazione. Un paese ha bisogno di
espandersi per portare avanti dei servizi (le scuole delle piccole
frazioni, le poste, i comuni stessi, scompaiono se non c'è
richiesta). Come ho detto io stessa quella sera, non siamo contrari
all'espansione, ma essa deve essere controllata, Chignolo ha dato una
bella fetta proprio con il San Pietro, siamo in piena crisi
immobiliare, noi non riteniamo ci sia bisogno di altri 300 posti a
Chignolo, considerando che di posti ce ne sono in abbondanza ( a
questo servivano le immagini degli affittasi; una foto colpisce molto
più di un lungo discorso).
Vivi Chignolo
Siamo d'accordo con te che il quartiere
san Pietro sia sovradimensionato. Come sostieni, è stato fatto per
risolvere il problema degli abitanti che già erano vicini
all'allevamento più che per reali esigenze demografiche della
popolazione (...che poi, tra le altre cose, le case intorno sono
state costruite dopo la “fattoria”).
Su una cosa siamo invece profondamente
in disaccordo. Tu sostieni che sia necessario espandersi per poi
fornire i servizi, noi pensiamo al contrario che il paese può
espandersi solo se è in grado di fornire tali servizi... Il modo che
proponi tu produce con tutta probabilità un paese “dormitorio”.
La nostra idea, e sono convinto che se ti fermi a pensare sia anche
la tua idea, ha l'intento di creare un paese “vivibile”.
Visto che parliamo di espansioni, come
mai non dici nulla dell'espansione industriale di Chignolo? C'è
qualcosa che bolle in pentola?
Marta Fornoni
Come vi ho precedentemente precisato,
il consorzio non riguarda via Mascagni, ma via Marconi, erroraccio
mio, confondo sempre i nomi delle vie, scusatemi. Il parco a cui mi
riferisco è quello della famosa fideiussione che avete citato, come
detto non ho informazioni certe, ma solo voci riportate da uno o
l'altro interessato a darmi la sua versione; sicuramente avremo
occasione di parlarne a qualche consiglio comunale, visto che nel
nostro programma c'è la conclusione dell'iter di quel parco con
relativo parcheggio. Del parco che il commissario ha inserito nel PGT
(quello dietro la zona industriale per intenderci) io non voglio
nemmeno sapere nulla, è tutto ancora da valutare.
Vivi Chignolo
Ti ricordiamo che sei stata eletta
Consigliere Comunale nel gruppo di maggioranza consigliare. Quando
parli di queste cose non lo puoi più fare come un semplice
cittadino. Devi iniziare a controllare le fonti da cui trai le tue
informazioni, evitando “voci riportate da uno o l'altro”.
Inoltre, ci dispiace, ma “del parco
che il commissario ha inserito nel PGT” tu non puoi decidere che
non vuoi saperne nulla... sei un membro di maggioranza!
Marta Fornoni
Il nostro gruppo può essere composto
da volti già conosciuti, ma 3 di quei volti hanno dimostrato di
poter essere fonte di grande cambiamento votando contro un PGT che ha
avuto una lunga e travagliata storia; di questo tutta l'opposizione
dovrebbe ringraziarli, visto che il parere contrario era comune. Per
il resto io ritengo che sia sempre necessario avere alle spalle
qualcuno con la dovuta esperienza, se non ti sai muovere in certi
ambienti perdi grandi occasioni. Voi avete sempre un gruppo nuovo, è
vero, ma il candidato non cambia; sicuramente è dotato della giusta
esperinza, ma forse i cittadini vorrebbero un volto nuovo alla guida
e l'esperinza in seconda linea. Ma questi sono pareri relativi, voi
avete proposto il vostro gruppo con un programma ben preciso, la
democrazia ha scelto altro. Ma la collaborazione è da tenere sempre
al primo posto secondo me. Purtroppo il mio tempo è un po' limitato,
soprattutto ora, e sono sicura che avrete ancora risposte per me, ma
temo che ne dovremo parlare di persona, magari al primo consiglio
comunale, sempre felicissima di potermi confrontare civilmente
comunque, grazie
Vivi Chignolo
Visto che parliamo di chi debba
ringraziare chi, allora diciamo che i “3 volti” contrari
dovrebbero ringraziare il nostro gruppo perché da sempre ha portato
avanti i principi che "sembra" vogliate condividere...
Se sei così prodiga di suggerimenti,
la prossima volta ti chiederemo consigli strategici. Questa volta è
andata così... mettiti il cuore in pace, dovrete governare. Dai
vostri primi atti vedremo se i tuoi propositi di collaborazione
saranno mantenuti dal tuo gruppo, sperando nel frattempo di non
vedere aprire nuovi cantieri!
Buona giornata.