mercoledì 11 marzo 2015

Dal nostro punto di vista, il PGT

Nel Consiglio Comunale del 29.11.2014 sono state discusse le osservazioni al PGT. Prima di entrare nello specifico, vorremmo far notare come questa maggioranza abbia ritenuto opportuno accodarsi alle modalità della passata, evitando qualsiasi confronto e discussione.
Un'Amministrazione attenta avrebbe coinvolto i cittadini e l'arco Consigliare prima di prendere decisioni su un documento così importante per il futuro del nostro territorio, se non altro perchè previsto dalla legge regionale. 
Passando alle osservazioni, la prima riguardava il nuovo parcheggio, a carico del consorzio valochere 4, atteso da anni e ritenuto strategico perché decongestiona il traffico al centro del Paese fornendo uno spazio di sosta comodo. Nella convenzione del 1997 erano previsti circa 60 posti auto che ora pare siano diventati solo 17. L'osservazione al PGT chiedeva la modifica dell'ingresso a tale parcheggio; evidenziava inoltre la pericolosità di una uscita a ridosso della curva di via Valochere con via Galilei e si proponeva di porla in via Fermi.
In un'altra nostra osservazione si rileva la presenza sul nostro territorio di tre siti di interesse archeologico: zona cimitero (reperti di epoca romana), zona cascina Rinata (selci di epoca preistorica) e località Paganelli (laterizi di epoca romana). Oltre a ciò esiste il vincolo di rispetto cimiteriale attorno al cimitero comunale. Nonostante tali vincoli, a ridosso del cimitero sono stati costruiti i garage e magazzini per i mezzi della protezione civile.
La nostra terza osservazione riguarda i ripetuti problemi idrogeologici sul territorio, risolvibili attuando le norme vigenti (ad esempio il codice della strada).
Abbiamo fatto presente che nel passaggio dal PRG al PGT, alcuni parcheggi (zona ex scuole elementari) hanno cambiato uso o sono addirittura scomparsi, come sono scomparse alcune strade comunali,  ad esempio la strada vicinale Sortelle, via delle Campagne, via dei Casgnoli, strada vicinale Poiesche.
L'Ing. Piazzini, redattore del nostro PGT, chiarisce che "mettere dei vincoli nelle osservazioni si presta a dei potenziali ricorsi” e che, parafrasando, il costo odierno di 17 parcheggi  equivale a quello di 60 nel 1987. Il consorzio pagherà così la stessa somma di denaro pattuita nel 1987 senza interessi, mentre la cittadinanza perde 43 parcheggi.

Nessun commento:

Posta un commento